Un significativo passo avanti per gli infermieri e gli operatori socio-sanitari (Oss) del Fermano è stato compiuto grazie all’accordo raggiunto tra la Segreteria territoriale del NurSind Fermo e l’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Fermo. Questo accordo, firmato il 23 maggio 2024, riconosce finalmente il diritto al buono pasto per i dipendenti dell’AST, che spesso affrontano turni lunghi e impegnativi.
“Ulteriore obiettivo raggiunto per la Segreteria NurSind della provincia di Fermo a favore di Infermieri e Oss del Fermano. Oggi si giunge ad un accordo con l’AST di Fermo, che riconosce il diritto al Buono Pasto a dipendenti dell’Ast che spesso sono costretti a turni lunghi e faticosi”, ha dichiarato Gianluca De Paolis, segretario territoriale NurSind Fermo.
De Paolis sottolinea: “Un diritto spesso negato, ma importante per chi svolge molte ore di lavoro tra le corsie di reparti e non, senza potersi fermare per consumare un pasto decente e con i dovuti tempi.”
L’accordo prevede il risarcimento per la mancata fruizione del buono pasto con una retroattività di dieci anni per infermieri e Oss dipendenti di AST Fermo. ”Grazie all’impegno sindacale di questa Segreteria e dei suoi componenti, con la difesa fondamentale dell’avv. Stacchietti Daniele, siamo arrivati ad un accordo con l’azienda che prevede il risarcimento per la mancata fruizione del buono pasto con una retroattività di 10 anni, per Infermieri e Oss dipendenti di AST Fermo.”
L’accordo prevede la liquidazione dell’80% del dovuto entro due mesi dalla sottoscrizione, permettendo così ai dipendenti coinvolti di ricevere le somme spettanti nella busta paga di luglio.
De Paolis conclude: “Orgogliosi di questo traguardo raggiunto, ma pronti a nuove mete, rammentiamo che i diritti dei lavoratori e la loro tutela sono il core dell’azione di questa segreteria NurSind, da sempre a fianco dei lavoratori della Sanità Fermana.”
Maria Luisa Asta
