L’articolo 97 della nostra Costituzione recita testualmente: Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge.
Il concorso pubblico avrebbe dunque dovuto essere il sistema privilegiato e ordinario da seguire per il reclutamento dei docenti italiani.
Storicamente però, sicuramente a causa di una cattiva programmazione dei concorsi unita a fatti contingenti legati alla diffusione della scolarità, il legislatore è spesso dovuto intervenire per prevedere norme specifiche da applicare di volta in volta.
Tutto ha avuto inizio nei primi anni 70 in seguito al baby boom degli anni 60, che ha portato in pochi anni ad un vertiginoso aumento degli alunni. Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva dei principali metodi di reclutamento utilizzati in Italia negli ultimi 50 anni.
Antonio Antonazzo
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