“Le materie Stem sono importanti perché sempre più lavori richiederanno queste competenze e potranno favorire l’ascensore sociale, fermo dagli anni 70. Nel 2022 siamo ritornati ai risultati del 2020. Dobbiamo immaginare un cambiamento della didattica con una personalizzazione. Il docente tutor dovrà svolgere proprio questo. Questo significa porre lo studente al centro. Importante anche l’orientamento, con un docente orientatore, per tirar fuori i talenti dei ragazzi e mettere loro davanti le potenzialità lavorative”.
Lo ha detto il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso del suo intervento al convegno “L’insegnamento della matematica: criticità, nuove sfide, idee” , in cui sono presenti il premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi e il presidente dell’Unione Matematica Italiana, Piermarco Cannarsa.
Valditara si sofferma sulla matematica: “non è imparare a memoria delle formule, ma capire bene come applicarle. L’approccio didattico che funziona meglio è quello del problem solving, così la matematica si usa per risolvere un problema reale. L’astrazione nasce più facilmente se lo studente parte da problemi concreti. Solo così si riescono ad appassionare i giovani”.
E ancora: “Questo modo di pensare deve accompagnare lo studente nella vita di tutti i giorni. Occorre individuare il percorso formativo da seguire. I Lincei possono svolgere un ruolo fondamentale nella formazione se riusciamo a mettere a sistema questa collaborazione. Credo che si anche importante monitorare i risultati: qualsiasi percorso innovativo deve essere poi sostanziato da una analisi dei risultati concreti”.
“Dobbiamo recuperare i gap che penalizzano in particolare le studentesse e le regioni del Sud”, ha puntualizzato Valditara, “per questo metteremo a disposizione 660 milioni di euro per potenziare l’insegnamento STEM”.
In collaborazione con l’Accademia dei Lincei e con l’Unione Matematica Italiana, il Ministero ha allo studio modalità didattiche nuove e sempre più efficaci, e ha proposto all’Accademia di contribuire alla formazione dei docenti STEM.
“Valorizzeremo anche le Olimpiadi della matematica”, ha aggiunto il Ministro, “occorre stimolare un cambiamento culturale che generi interesse ed entusiasmo nei giovani su tutto il territorio nazionale verso discipline fondamentali per una piena cittadinanza attiva e per la crescita del Paese”.