Oggi, 22 giugno, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha partecipato al G20 in India. Il capo del dicastero di Viale Trastevere ha illustrato i temi sui quali si è confrontato con altri omologhi e politici internazionali. Ecco le sue parole, condivise su Twitter.
“Gli interventi dei ministri al G20 di Pune stanno confermando una linea comune sulla necessità di trasformare la scuola e di contrastare la povertà educativa, che è un problema crescente in tutto il mondo. Con la personalizzazione dell’istruzione, il potenziamento delle materie scientifiche e delle dotazioni tecnologiche e il rafforzamento dell’integrazione tra formazione e lavoro, l’Italia è pienamente inserita in questo processo di sviluppo indispensabile e urgente”, ha detto Valditara, parlando ancora una volta di personalizzazione della didattica.
Al termine della Riunione dei Ministri dell’Istruzione del G20, tenuta oggi a Pune, l’UNESCO, l’OCSE e l’UNICEF, insieme con la Presidenza indiana, hanno presentato il Rapporto finale dei lavori. Tra le buone pratiche sono state messe in grande rilievo le azioni di cui l’Italia è promotrice per incentivare le competenze fondamentali linguistiche e matematiche, combattere la dispersione scolastica, favorire percorsi educativi e professionali attraverso misure come la personalizzazione degli apprendimenti e il rafforzamento dell’istruzione tecnica e professionale, allo scopo di avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro.
Tra le buone pratiche sono state messe in grande rilievo le azioni di cui l’Italia è promotrice per incentivare le competenze fondamentali linguistiche e matematiche, combattere la dispersione scolastica, favorire percorsi educativi e professionali attraverso misure come la personalizzazione degli apprendimenti e il rafforzamento dell’istruzione tecnica e professionale, allo scopo di avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro.
“L’obiettivo ultimo dell’istruzione è educare alla libertà e creare le condizioni per offrire a ogni studente opportunità di successo professionale. È quindi importante sensibilizzare gli studenti alla centralità del lavoro. Questo è il fine ultimo di tutte le nostre riforme”, ha commentato Valditara in un comunicato.
L’incontro con l’omologo inglese Gibb
Quest’ultimo ha poi detto di aver incontrato il ministro dell’istruzione del Regno Unito Nick Gibb, con il quale si è confrontato su temi quanto mai urgenti per entrambi i paesi: “Al G20 per discutere di come dare importanti opportunità di successo formativo ad ogni giovane. Con il ministro inglese Nick Gibb ho condiviso l’importanza di assicurare a tutti le competenze fondamentali linguistiche e matematiche, e la prospettiva dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita. Per entrambi sono altresì temi decisivi la lotta alla dispersione scolastica, il rafforzamento dell’istruzione tecnica e professionale, la personalizzazione della formazione e l’orientamento. Per questo abbiamo deciso di costituire un gruppo di lavoro Italia-Regno Unito in cui condividere le esperienze di successo dei nostri due Paesi”, ha concluso.