Dopo il Consiglio Ue, il premier annuncia anche l’accordo raggiunto sullo stop al blocco delle esportazioni di preparati. In Italia? “Accelerare la campagna pure in estate”
di NS
Il tema dei vaccini e dei brevetti occupa inevitabilmente larga parte del dibattitto in senso al Consiglio europeo. Intanto, dal vertice arriva la conferma che il certificato verde sullo stato di salute dei cittadini Ue, come ha spiegato il presidente del Consiglio Mario Draghi, “sarà pronto a metà giugno”. Su alcune questioni ancora aperte, però, come la durata del pass, si dovrà pronunciare l’Ema.
Ma l’Europa si è trovata sulla stessa linea anche sul tema delle esportazioni dei vaccini, come ha sottolineato sempre il premier: “C’è un accordo completo sul fatto che ora dobbiamo eliminare ogni blocco alle esportazioni’”. Quanto alla intricata vicenda dei brevetti, invece, la soluzione a cui si sta lavorando è quella del “conferimento obbligatorio di licenze nei momenti più d’emergenza”. Guardando ai confini italici, infine, Draghi da un lato ha rassicurato sulle forniture che “continueranno ad arrivare in modo sufficiente” – l’Unione europea stima di ricevere quasi un miliardo di dosi nel secondo semestre -, e dall’altro ha ribadito ancora una volta la necessità di accelerare la campagna “anche in estate”.
FONTE: NURSIND SANITA’ (LINK: https://www.nursindsanita.it/2021/05/25/vaccini-draghi-il-certificato-verde-sara-pronto-a-meta-giugno/)
Clicca sull'immagine per aprire il file in formato PDF