Dopo la conferma dei due casi ieri sul suolo italiano oggi il Consiglio dei ministri ha deciso di dichiarare lo stato d’emergenza. Speranza: “Le misure assunte sono di carattere precauzionale e collocano l’Italia al più alto livello di cautela sul piano internazionale”. Pronta un’ordinanza di Protezione civile per velocizzare interventi di contenimento del contagio.
31 GEN – Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per sei mesi, dopo i due casi accertati di Coronavirus, e il conseguente stanziamento di cinque milioni di euro per affrontare l’emergenza
“Alla luce della dichiarazione di emergenza internazionale dell’Oms abbiamo attivato gli strumenti normativi precauzionali previsti nel nostro Paese in questi casi, come già avvenuto nel 2003 in occasione dell’infezione Sars. Le misure assunte sono di carattere precauzionale e collocano l’Italia al più alto livello di cautela sul piano internazionale”, ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza dopo il consiglio dei ministri sullo stato di emergenza
La dichiarazione del Governo si tradurrà poi in una Ordinanza di Protezione civile che, di fatto, velocizzerà gli interventi a favore del contenimento del contagio affidando più compiti alla Protezione civile, confermerà il blocco dei voli per la Cina e stanzierà 5 milioni per affrontare l’emergenza e magari acquistare nuovi materiali di biocontenimento, come tute speciali, guanti e maschere. L’Ordinanza consentirà alla Protezione civile di supportare il personale del ministero della salute nel lavoro non semplice di tracciabilità di percorsi e contatti delle eventuali nuove persone infettate dal virus, potrà assumere personale, porre sotto sequestro strutture a rischio di contagio, ma soprattutto coordinerà le diverse amministrazioni per rendere più rapidi gli interventi di emergenza.
“Sul Nuovo coronavirus vogliamo dare un messaggio di assoluta serenità. Il Servizio Sanitario Nazionale è molto forte, abbiamo scelto fin dall’inizio di avere un livello di attenzione che è il più alto in Europa. In questo momento siamo l’unico paese che ha interrotto i collegamenti con la Cina, l’OMS ha riconosciuto pubblicamente che siamo quelli con il più alto livello di vigilanza e di salvaguardia delle persone”. Ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza intervistato da Sky Tg24.
“Io non voglio fare polemica, ma penso che l’Italia debba restata unita quando ci sono queste vicende che coinvolgono le comunità a livello internazionale e mondiale. Non ci si divide tra maggioranza e opposizione. Quindi, non inseguo chi intende lucrare politicamente su questa vicenda. Per me il paese deve essere unito, giocare insieme questa sfida e vincerla” ha concluso il ministro.
FONTE: QUOTIDIANO SANITA’: (lINK: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=80847)
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