Il forum internazionale riunirà scienziati di spicco, agenzie di sanità pubblica, ministeri della sanità e finanziatori della ricerca che perseguono la ricerca sulla salute animale e della salute pubblica contro il 2019-nCoV e lo sviluppo di vaccini, terapie e diagnostica, e tutte le altre innovazioni possibili.
07 FEB – L’11 e 12 febbraio a Ginevra l’Oms farà il punto sulle azioni internazionali per la risposta al coronavirus (2019-nCoV) in un forum mondiale organizzato in collaborazione degli istituti di ricerca contro le malattie infettive.
Il forum riunirà scienziati di spicco, agenzie di sanità pubblica, ministeri della sanità e finanziatori della ricerca che perseguono la ricerca sulla salute animale e della salute pubblica contro il 2019-nCoV e lo sviluppo di vaccini, terapie e diagnostica, e tutte le altre innovazioni possibili.
“Sfruttare il potere della scienza è fondamentale per tenere sotto controllo questo focolaio”, ha dichiarato il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Ci sono domande a cui abbiamo bisogno di risposte e strumenti che dobbiamo sviluppare il più rapidamente possibile. L’Oms sta svolgendo un ruolo di coordinamento importante riunendo la comunità scientifica per identificare le priorità di ricerca e accelerare i progressi”.
I partecipanti discuteranno diverse aree di ricerca, tra cui l’identificazione della fonte del virus e la condivisione di campioni biologici e sequenze genetiche.
Gli esperti si baseranno sulla ricerca di coronavirus Ssrs e Mers esistenti e identificheranno le lacune di conoscenza e le priorità di ricerca per accelerare le informazioni scientifiche, definendo i prodotti medici più necessari per ridurre al minimo l’impatto dell’epidemia 2019-nCoV.
Si prevede che l’incontro produrrà un’agenda di ricerca mondiale per il nuovo coronavirus, stabilendo priorità e quadri che possono guidare i progetti intrapresi.
“Comprendere la malattia, i suoi serbatoi, la trasmissione e la gravità clinica e quindi sviluppare efficaci contromisure è fondamentale per il controllo dell’epidemia, per ridurre le morti e minimizzare l’impatto economico”, ha affermato Soumya Swaminathan, capo scienziato dell’Oms.
Questo consentirà inoltre di accelerare lo sviluppo e la valutazione di efficaci test diagnostici, vaccini e medicinali, stabilendo contemporaneamente meccanismi per l’accesso a prezzi accessibili alle popolazioni vulnerabili e facilitando il coinvolgimento della comunità.
“Il progetto R&S dell’Oms è una piattaforma globale di strategia e preparazione che guida lo sviluppo coordinato di farmaci e vaccini prima delle epidemie e consente la rapida attivazione delle attività di ricerca e sviluppo durante queste. Accelera la disponibilità della diagnostica, dei vaccini, dei trattamenti e delle tecnologie che alla fine salvano vite umane”, ha aggiunto Michael Ryan, direttore esecutivo del programma di emergenza sanitaria dell’Oms.
Stabilire chiare priorità globali di ricerca per il nuovo coronavirus dovrebbe portare – è l’idea dell’Oms – a investimenti più efficienti, ricerca di alta qualità e sinergie tra i ricercatori mondiali.
07 febbraio 2020
FONTE: QUOTIDIANO SANITA’ (LINK: https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=81069)
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