Roma, 26 gennaio – “Di fronte
alla mancata consegna delle dosi vaccinali previste e al di là di potenziali
contenziosi, il prossimo governo valuti anche, nell’eventualità di licenze
disponibili da acquistare, la possibilità di una riconversione di alcune delle
nostre aziende farmaceutiche per rendere l’Italia autonoma nella produzione del
vaccino”. E’ la proposta che lancia all’esecutivo che verrà la Confederazione
generale sindacale-Cgs.
“I ritardi che via via si accumulano stanno compromettendo la campagna vaccinale – spiega il segretario generale Cgs Rino Di Meglio – e di questo passo anche l’obiettivo di arrivare all’immunità di gregge si allontana nel tempo. Ecco perché di fronte a tale scenario allarmante sarebbe cosa buona e giusta non lasciare nulla di intentato. L’Italia, tra l’altro, parte avvantaggiata essendo tra i primi paesi in Europa per produzione di farmaci. Non manca, quindi, il know-how per avviare al più presto questo processo”.
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