Di Meglio: “Dopo questa bocciatura ci auguriamo ceda anche il pilastro della chiamata diretta”
“Con la bocciatura da parte della Corte Costituzionale del comma 110 dell’articolo 1 della legge 107/2015, cede un mattone importante della riforma. A questo primo crollo ci auguriamo ne seguano altri, così da demolire i pilastri su cui si fonda la ‘Buona Scuola’, primo fra tutti la chiamata diretta dei docenti”.
Così il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta la sentenza della Corte Costituzionale che dichiara illegittima l’esclusione dai concorsi dei docenti di ruolo in servizio nelle scuole statali”.
Roma, 6 dicembre 2017
Ufficio stampa Gilda Insegnanti