Pubblichiamo l’emendamento presentato dall’On. Raffaello Vignali alla Legge di bilancio 2017 che, ancora una volta, si è impegnato per dare un segnale di attenzione per tutti gli studenti di musica. A seguito dell’approvazione definitiva da parte del Senato il Bonus Stradivari per l’anno 2017 è norma di legge.
Legge “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019” – Art. 1, comma 626.
“(omissis). Per l’anno 2017, nel limite complessivo di 15 milioni di euro, secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 1, comma 984 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, agli studenti iscritti ai licei musicali e agli studenti iscritti ai corsi preaccademici, ai corsi del precedente ordinamento e ai corsi di diploma di I e II livello dei conservatori di musica, degli Istituti superiori di studi musicali e delle Istituzioni di formazione musicale e coreutica autorizzate a rilasciare titoli di Alta Formazione artistica, musicale e coreutica, ai sensi dell’art.11 del Regolamento di cui al DPR 8.7.2005, n.212, è concesso un contributo una tantum pari al 65% del prezzo finale, per un massimo di euro 2.500, per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo, coerente con il corso di studi. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, da emanare entro trenta giorni dalla data dall’entrata in vigore della presente legge, sono definite le modalità attuative, comprese le modalità per usufruire del credito d’imposta, il regime dei controlli nonché ogni altra disposizione necessaria per il monitoraggio dell’agevolazione e per il rispetto del limite di spesa previsto.”
(rif. emendamento 82.4 Vignali AC 4127bis)
In sintesi riportiamo quanto segnalatoci dall’On. Vignali
Rispetto al Bonus Stradivari 2016 (che rimarrà operativo fino al 31 dicembre), vi sono numerose positive novità:
- estensione del Bonus agli studenti di tutti i corsi dei Conservatori, degli ISSM e degli enti abilitati a rilasciare titoli riconosciuti AFAM: preaccademici, triennio, biennio e precedente ordinamento. In aggiunta, sono compresi anche i corsi di strumento complementare (esclusi nel 2016);
- estensione agli studenti dei Licei Musicali;
- cambiano le modalità del Bonus: non più euro 1.000, ma un contributo del 65% sul prezzo di acquisto, fino a un contributo massimo di euro 2.500;
- la legge entra in vigore dal 1° gennaio 2017, ma il Bonus sarà operativo a seguito del provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate: prima dell’emanazione di tale decreto, che disciplinerà anche i termini dei certificati da rilasciare, invitiamo gli enti a non rilasciare certificati.
Sono esclusi dal Bonus 2017 gli studenti che ne hanno beneficiato nel 2016, in quanto si tratta di un Bonus una tantum.
Non cambiano le modalità operative: certificato ad hoc rilasciato in copia unica dall’ente (senza marca da bollo), bonus applicato come sconto dal produttore/rivenditore, che recupera il dovuto con credito d’imposta.
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