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GLI ESPERTI RISPONDONO

ARRETRATI CONTRATTI

per giorni i sindacati firmatari hanno fatto girare sofisticate e

complesse tabelle con il chiaro intento di mascherare l’esiguità degli importi spettanti ai lavoratori, frutto dei loro scellerati accordi

Quanto vale il lavoro pubblico? Ben 13 euro medi mensili per 26 mesi di arretrati (periodo gennaio 2016 – febbraio 2018)

Eh si, siamo stati invasi per giorni e giorni nelle nostre caselle e-mail da tabelle complicate e astruse piene zeppe di colonne che, di somma in somma evidenziavano importi mirabolanti che avremmo dovuto percepire a titolo di arretrati, frutto dell’accordo del 30 novembre 2016 tra Governo e CGil, CISL, Uil e CONFSAL e suggellato con la successiva firma del nuovo CCNL del 12 febbraio scorso.

Tabelle che dovevano servire per mascherare, nascondere o quantomeno confondere i lavoratori sulle cifre reali che avrebbero dovuto percepire a titolo di arretrati.

Ebbene, dobbiamo ringraziare il Governo uscente che si è mosso con una inusuale celerità per farci riscuotere subito gli arretrati, e grazie anche a NOIPA che per renderlo possibile ha dovuto emettere un cedolino di stipendio straordinario tanto semplice quanto chiaro, ciò ha permesso a tutti noi di capire immediatamente “il regalo” che ci è stato fatto, e senza bisogno di cervellotiche spiegazioni.

Ancora oggi però qualche collega un po’ distratto ci chiedeva ancora tabelle o spiegazioni sull’importo accreditato sul suo conto corrente, per questo vogliamo suggerire – a chi non lo avesse ancora fatto -, un semplice metodo di calcolo, utile per soddisfare la propria curiosità.

 

METODO FLP PER IL CALCOLO DEGLI ARRETRATI

  1. scaricare il cedolino di stipendio di febbraio (quello straordinario) dal sito internet di NOIPA (opzione valida solamente per i ministeriali e il personale delle agenzie fiscali);
  1. prendere l’importo netto spettante riportato in fondo a destra del cedolino;
  1. dividere l’importo netto per 26 (che sono i mesi di arretrato spettante, perché il periodo va da gennaio 2016 a febbraio 2018).

 

Vi accorgerete che l’importo ottenuto sarà un valore ricompreso tra gli 11 e i 15 euro netti per singolo mese!

Aggiungete inoltre che i sindacati firmatari hanno rinunciato anche al riconoscimento di ulteriori 6 mesi di arretrati per il 2015 (secondo semestre), diritto che era stato riconosciuto pienamente dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 178 di luglio 2015 – ottenuta dalla FLP – che nel suo dispositivo affermava “dichiara l’illegittimità costituzionale sopravvenuta, a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione di questa sentenza

Questo è il valore che governo uscente e sindacati firmatari hanno voluto attribuire al nostro lavoro, alla nostra dignità professionale!

Meditate tutti alle prossime elezioni RSU, cambiare si può e si deve.

 

La Segreteria Generale FLP

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