“Siamo molto vicini al raggiungimento di standard qualitativi che garantiscono un’offerta di asili nido e scuole d’infanzia adeguata alle necessità del Paese”, ha affermato il Ministro Giuseppe Valditara in un’intervista a Sky TG24.
Valditara ha sottolineato che l’assegnazione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) agli asili nido italiani sta progredendo a un ritmo significativo. “Il 91% dell’attività di progettazione e aggiudicazione è stata completata dai Comuni, è una cifra importante e molto significativa”, ha detto. Questi risultati sono stati raggiunti in soli 7-9 mesi, rispetto ai quattro anni richiesti in passato, grazie alle norme di semplificazione introdotte a febbraio.
La collaborazione tra il Ministero, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e i Comuni stessi, ha portato a questo successo. “È stata particolarmente fruttuosa su un tema che sta molto a cuore alle famiglie, quello degli asili nido e delle scuole d’infanzia”, ha dichiarato Valditara, aggiungendo che il progresso influisce positivamente anche sulla partecipazione femminile al lavoro e sulla natalità, entrambe questioni vitali per lo sviluppo civile e sociale dell’Italia.
Riguardo all’uso dei dispositivi mobili a scuola, il Ministro ha discusso la recente decisione dell’Olanda di vietare tablet e telefonini nelle scuole. Valditara ha chiarito la posizione italiana, affermando che “non è consentito usarli per scopi didattici senza la supervisione dell’insegnante”. Pur non anticipando provvedimenti più severi come in Olanda, il Ministro ha sottolineato che “le scuole hanno risposto bene al mio invito, quello che deve essere vietato è l’uso improprio. Definire le sanzioni e punire i comportamenti scorretti spetta alle scuole”.
Di Redazione