Importante vittoria del NurSind, che, con la sentenza del Tribunale di Avellino n. 86/2021, ha ottenuto il riconoscimento del diritto di oltre 50 dipendenti della Casa di Cura privata Montevergine S.p.A. agli arretrati AIOP per il periodo 2006-2010, con conseguente condanna della stessa azienda al pagamento dei relativi emolumenti a favore dei lavoratori.
La pronuncia in questione è tanto più importante se si pensa che nelle more vi era stato un tentativo da parte dell’AIOP Campania, con altre organizzazioni sindacali dei lavoratori, di fare un accordo con una riduzione delle spettanze di oltre l’80%.
“Il NurSind – come riferisce la segretaria territoriale di Avellino, nonché responsabile nazionale del settore sanità privata, dott.ssa Romina Iannuzzi, – si è immediatamente opposto a questa soluzione che costituiva una grave violazione dei diritti dei lavoratori, tanto più che l’accordo veniva siglato senza che vi fosse stato un referendum in cui gli interessati avessero potuto esprimere la propria adesione o il proprio dissenso”.
Pertanto il Tribunale di Avellino ha ritenuto che fosse valido e producesse i suoi effetti il solo accordo del 31/1/2013 nel quale l’AIOP aveva riconosciuto il diritto inderogabile dei lavoratori all’erogazione dell’Una Tantum a titolo di arretrati contrattuali.
“La sentenza del Tribunale di Avellino – aggiunge ancora la Iannuzzi – è motivo di particolare orgoglio per il NurSind, che ha promosso molteplici giudizi nei confronti di altre aziende sanitarie private di Avellino, per circa 300 lavoratori”, così formulando la segretaria “l’auspicio che il problema sia risolto con il definitivo riconoscimento di un diritto sacrosanto, vilipeso dalle associazioni di categoria, che in effetti hanno disposto di tali diritti in maniera arbitraria senza alcun mandato dei lavoratori”.
Marialuisa Asta
Clicca sull'immagine per aprire il file in formato PDF