Il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, è intervenuto nel corso di videoforum organizzato dal quotidiano “La Repubblica”. Tanti gli argomenti trattati dal titolare del dicastero di Viale Trastevere.
Situazione a Medicina – “Novità ce ne sono diverse. Abbiamo bisogno di medici, ce ne sono sempre meno. L’anno prossimo aumenteremo del 20%. Noi vorremmo aprire, senza numero chiuso, ma ci sono dei problemi strutturali e organizzativi delle scuole. Abbiamo bisogno anche di medici specializzati. Ieri abbiamo inaugurato un tavolo con ministero della Salute e Regioni per far crescere le borse di studio. Bando di specializzazione per la scuola di Medicina? C’è stato un problema e abbiamo già risolto. Ho già dato indicazioni agli uffici tecnici e abbiamo decretato già una soluzione. Ci siamo per la riapertura dei tirocini.
Ricercatori universitari abilitati – “Dobbiamo dare prospettive e non tagliare le gambe. Per noi sono fondamentali, la ricerca è importante. Riforma del reclutamento universitario? Noi già abbiamo aumentato gli assunti, ma ereditiamo un quadro che ancora non ci permette questo”.
Concorsi universitari – “Un tema che ricopre non solo l’università, ma anche la scuola e la ricerca. Osservatorio sui concorsi con Dino Giarrusso? Non so cosa stia accadendo, ho delegato su questa materia”
Congresso di Verona sulla famiglia – “Sono rimasto un po’ stupito dalle reazioni sul convegno e sulla mia partecipazione. Bisogna avere rispetto per gli altri. Andrò a parlare di scuola e famiglia. Nulla di più. Se mi invitassero altre organizzazioni a parlare di scuola, degli studenti non avrei nessun problema. Io non dico di essere d’accordo con gli organizzatori o contrario a quello che dicono gli oppositori. Ho una mia opinione e me la tengo. Ognuno ha il diritto di organizzare la vita come meglio crede”.
Salvini – “Io credo che sia utile porre qualsiasi discussione sul rispetto reciproco, sul dialogo. Quando ci sono attività che sono solo un pretesto per attaccare l’avversario, per metterlo in cattiva luce questo non mi piace. Dobbiamo migliorare, fare un salto di qualità. Linguaggio social di Salvini? Diretto, ma non aggressivo”.
Concorso scuola – “Primaria e infanzia siamo quasi pronti per il bando. 16mila posti. Scuola media e superiore entro l’estate (verso luglio). In autunno inizieranno le procedure concorsuali. Il nostro obiettivo è la lotta al precariato. Io spero di assumere molti di più rispetto ai 30-40mila nel triennio. Il tema del reclutamento dei docenti è prioritario”.
Terza fascia – “Prevista una quota di riserva, il 10%, per i precari (cioè coloro che hanno svolto servizio per 36 mesi). Le modalità, comunque, devono essere ancora definite nei dettagli. Chi supera la prova, però, sarà sicuramente ammesso in ruolo. Vorremmo anche evitare contenziosi e giudizi che poi creano problemi non di poco conto”.
Crocifisso – “Agli atei può dare fastidio un crocifisso? Fa parte della nostra identità. Non c’è nulla di male. Un problema che non mi pongono. La scuola italiana è una scuola inclusiva. I nostri docenti hanno un’enorme sensibilità, discriminazioni per motivi religioni non me ne sono mai state segnalate”.
Autonomia – “Il discorso è generale e comprende diversi settori tra cui la scuola. Il nostro ufficio tecnico ha prodotto un dossier che è stato consegnato a chi di dovere. Sono molto vicino al ministro Stefani”.
Maturità – “Forse dobbiamo insistere nel comunicare meglio. Alla seconda prova, al classico, lo ripetiamo, sarà una traduzione di latino e un’analisi di testo di greco. Nessun ministro si era mai preoccupato di fare una simulazione, quest’anno, invece, è accaduto. Buste? Non saranno domande, ma spunti da cui partire per effettuare il colloquio. Sarà un quadro, una poesia, altre cose ancora”.
L’INTERVENTO DEL MINISTRO SULL’ESAME DI STATO
Stipendi docenti – “I docenti rischiano di perdere soldi, ma noi siamo riusciti a mantenere l’elemento perequativo. Va rivisto tutto il sistema e bisogna aumentare gli stipendi. Vorremmo agire sulla parte retributiva. Mi auguro di chiudere il rinnovo del contratto entro il 2019. Ho un buon rapporto con i sindacati e hanno di fronte un’amministrazione che lavora per creare il migliore clima possibile”.
Educazione civica – “In aprile sarà calendarizzata in Parlamento la discussione per l’introduzione obbligatoria. Ci sarà qualche emendamento, qualche suggerimento. Sarà all’interno delle ore di curriculo. Sarà il consiglio di classe valutare su cosa intervenire. Storia alla maturità? Prima non si discuteva, il tema storico veniva fatto con percentuali molto bassi. La storia è la base per contestualizzare tutto. La ricerca e l’approfondimento della storia recente sarà ancora più importante”.
IL VIDEOFORUM INTEGRALE DELLA “REPUBBLICA”
Clicca sull'immagine per aprire il file in formato PDFBussetti: “Lotta al precariato, stipendi docenti, maturità. Vi dico tutto”