Roma, 19 luglio – “Tutti i ministeri e gli enti interessati dalla convenzione disdetta dalla Consip seguano da subito l’esempio della presidenza del Consiglio e sostituiscano immediatamente la società fornitrice di buoni pasto, provvedendo a cambiare i tagliandi già distribuiti”. E’ l’appello lanciato dalla Flp, che rappresenta la Confederazione generale sindacale (Cgs) nel comparto delle Funzioni centrali, per superare l’impasse sul caso Qui!Group.
Anche se la convenzione con la società genovese è stata disdetta, infatti, “il problema rimane in tutta la sua gravità – spiega il sindacato – dal momento che le amministrazioni intendono ancora utilizzare i buoni pasto già consegnati, sebbene poi, all’atto pratico, non vengano accettati da nessuno”. “Uno stallo che va superato al più presto – rincara la dose Marco Carlomagno, segretario generale Flp – se si considera che in alcuni casi l’ammanco per le finanze dei lavoratori può arrivare anche al 10 per cento dello stipendio. Ecco perché non c’è tempo da perdere e ogni ulteriore ritardo non può essere tollerato”.
Clicca sull'immagine per aprire il file in formato PDF