Bonus Scuola 500 euro e rinnovo contratti PA: nuovi stanziamenti nella Finanziaria
Ecco le ultime novità in arrivo dal mondo della scuola al 19 settembre 2016.
E’ arrivata nelle ultime ore l’ufficialità del rinnovo anche per il prossimo anno 2017 dello stanziamento dell’ormai famosoBonus #Scuola da 500 euro destinato all’aggiornamento personale di tutti i docenti italiani. Attraverso la prossima Finanziaria il Governo Renzi ha infatti assicurato un investimento di 350 milionidestinati direttamente agli insegnanti che potranno così spendere il bonus per l’acquisto di strumentazione utile allo svolgimento delle rispettive attività didattiche ma anche per l’iscrizione a corsi di aggiornamento e specializzazione. Ottima notizia dunque per tutta la categoria che dovrà attendere però le prossime settimane per scoprire nel dettaglio quali saranno le specifichemodalità d’erogazione dei 500 euro. Al momento le due opzioni principali sono quelle di un accredito diretto sui conti correnti degli insegnanti o della consegna di una apposita “Card” contenente la somma. Importanti novità anche sul fronte del rinnovo dei contratti della Pubblica Amministrazione; di seguito gli ultimi aggiornamenti al 19 settembre 2016.
Rinnovo contratti Pubblica Amministrazione: nuovi fondi nel 2017
Il Ministero dell’Istruzione, oltre a comunicare l’importante concessione del Bonus da 500 euro ha inoltre reso note nuove informazioni relative al rinnovo del contratto della Pubblica Amministrazione. Il 2017 sarà infatti “l’anno buono” per risiglare l’accordo grazie alla previsione di un ulteriore stanziamento da circa 2 miliardi di euro tramite Finanziaria. Tale cifra, destinata all’intera PA, potrà apparire elevata ma, stando alle stime effettuate dalle sigle sindacali, potrebbe non bastare neanche per coprire il fabbisogno del solo mondo scolastico (stimato sui 3 miliardi) creando così nuove proteste e problematiche. In attesa di scoprire le tempistiche e le metodologie studiate per il rinnovo del contratto con la PA non resta che aspettare le prossime settimane ed i nuovi aggiornamenti pubblicati sulla nostra pagina ed in arrivo dal Ministero e dal mondo della scuola italiana.
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